Per la terza edizione di Veni Vini Risi – tre grandi vini sono sempre una conquista abbiamo scelto tre vini molto diversi tra loro, accomunati però dalla qualità del prodotto e dalla cura che i vignaioli riservano alla pianta ed al vino.
Iniziamo da una bolla: Franciacorta Brut Enrico Gatti, solo da uve Chardonnay, di vecchie vigne del 1984. Frutta secca e agrumi al naso che riportano in bocca l’acidità e la sapidità dei migliori Franciacorta.
Proseguiamo con un rosso: il Montepulciano 2013 di Torre dei Beati, azienda certificata biologica dal 2000. Per Torre dei Beati di Loreto Apruino il naturale è la base di tutto: « impossibile disgiungere il concetto di qualità di un vino dalla sua genuinità ». Il loro Montepulciano nasce su terreni argillosi e calcarei che contribuiscono a donare sentori speziati, la maturazione in botti di rovere di Slavonia genera una buona struttura e garantisce un lungo invecchiamento.
Chiudiamo con Jakot di Franco Terpin, forse dei tre il vignaiolo più legato al concetto di naturale. I vigneti sul Collio, al confine con la Slovenia, sono circondati solo da boschi, lontani da qualsiasi forma di inquinamento. Raccolta manuale, fermentazioni spontanee, permanenza di alcuni giorni sulle bucce e 18 mesi di botte di rovere creano un vino complesso, impegnativo ma intrigante, con tracce di miele d’acacia e albicocche essiccate.
Come sempre ad accompagnare i tre vini ci saranno tre ricette di riso da non perdere, e come sempre, il riso è de gliAironi.
Naturalmente da Quadre, in via Perugia 41 a Torino. È gradita la prenotazione: +39 011 7650373 oppure contact@quadrefood.it.